cefalea e training autogenoL’approccio multidisciplinare prevede la collaborazione di più professionisti che prendono in carico un paziente e applicano in modo coordinato e collaborativo le proprie competenze. In questo modo trattano la persona in ottica olistica senza limitarsi ad un’ osservazione del sintomo da un solo punto di vista.

Questo è il caso di S. che arriva nel mio studio chiedendomi di imparare il training autogeno.
Senza raccontare molto di sé si iscrive al corso di gruppo ed inizia il suo viaggio assieme a tutti gli altri.

Dopo qualche settimana ricevo la telefonata dell’osteopatadella signora S.,  dice che da tempo ha in carico S. assieme al suo dentista che utilizza la dentosofia**.

L’antefatto: S. a seguito di una cefalea invalidante, a cadenza quasi giornaliera, si rivolge al suo dentista, il quale diagnostica una occlusione errata e le fornisce una placca per risolvere il problema.
In realtà la situazione non cambia e S. decide di rivolgersi ad un osteopata, in questo caso un osteopata biodinamico.

Il progetto terapeutico a questo punto si amplia e S. viene trattata sia dall’osteopata, per la parte manipolativa, sia dal dentosofista.
Le cefalee iniziano a ridursi in termini di episodi e di intensità, entrambi i professionisti collegano le cefalee anche ad aspetti emozionali e consigliano ad S. di praticare il rilassamento. E’ così che si chiude il cerchio e S. arriva da me.

Dopo poche settimane di pratica costante del Training Autogeno, S. inizia a presentare una struttura molto più rilassata e l’osteopata lo rileva subito durante l’abituale manipolazione. Ed è così che mi chiama e si interessa a questo metodo che agisce a diversi livelli e permette un reale e profondo rilassamento che dura nel tempo.

Questo è l’inizio di una nuova collaborazione, sarà un gran piacere fare parte di questa squadra.

Evviva la medicina olistica, evviva le collaborazioni tra professionisti che curano la persona nella sua integrità.

*L’osteopatia è una medicina alternativa volta al trattamento di disfunzioni fisiologiche attraverso un particolare tipo di manipolazione detta manipolazione osteopatica. Lo scopo dell’osteopatia è quello di riportare una situazione non fisiologica entro dei limiti di normalità fisiologici (www.isoi.it)

** La Dentosofia è una terapia odontoiatrica innovativa, caratterizzata da un approccio umanistico all’arte dentistica, che utilizza tecniche funzionali e pone in rilievo il legame tra l’equilibrio della bocca, l’equilibrio dell’essere umano e, in modo più vasto, quello del mondo intero (www.dentosofia.it)