cambieròQuante volte a fine agosto ci siamo detti: “Basta, quest’anno si cambia, nuovo taglio di capelli, dieta, palestra, almeno una volta ogni tanto a teatro e anche se sono stanco devo vedere di più gli amici….”

Si dice che più cambi meno cambi, qualcuno li chiama falsi cambiamenti; tanta fatica, tanto impegno (nella migliore delle ipotesi) e poi senza rendersene conto siamo da capo. Il vero cambiamento è quello che produce nuova conoscenza, nuova consapevolezza di sé. Solo così, in modo spontaneo e naturale, la nostra vita inizierà a cambiare, piccolissime sfumature che nel tempo produrranno armoniose variazioni.

Il fatto è che sembra così difficile, come si fa ad entrare maggiormente in contatto con se stessi, da dove si inizia? Inizia ora, mentre leggi. Chiediti com’è il tuo respiro, è superficiale, corto? Fai qualche respiro profondo e lascia che diventi regolare e confortevole. Con calma. Porta poi attenzione ai tuoi muscoli. La schiena, in che posizione è messa? L’addome è forse contratto? Le mani sono strette o batacchiano ritmicamente? Il collo è contratto? e i muscoli del viso la mascella…? Cerca di rilassare il più possibile i muscoli che senti contratti, in questo momento non è necessario che stiano così. Con quale atteggiamento metale stai leggendo? Quale atteggiamento mentale ti accompagna durante la giornata? Ogni tanto abbassare la guardia è possibile, creare uno stato di rilassamento muscolare e leggerezza mentale permette di cogliere le novità e le sfumature che con atteggiamenti di chiusura si perdono.

Se vuoi cambiare, ripeti questo esercizio più volte durante la giornata, rilassati e guarda verso l’esterno con curiosità e stupore, potresti scorpire qualcosa di nuovo e meraviglioso. Prova!